SAN MATERNO


QUADERNI PER LA STORIA DI MOLA

Alle spalle di Mola di Bari, sulla strada per Rutigliano, si trova una collina che ne domina il panorama. Il problema della trascrizione su documenti, guide turistiche e cartine topografiche della corretta denominazione di tale località è stato riproposto innumerevoli volte. Al presente, l’elenco telefonico riporta la zona come San Maderno, la gente del luogo molto spesso la chiama Sammaterno o San Paterno, mentre le guide la citano come San Materno. Chi ha ragione ?

Sotto l’egida comune del Centro Molese Cultura Studi Storico Archeologici, vari autori hanno pubblicato il primo dei Quaderni per la storia di Mola. In esso l’argomento viene affrontato con simpatia ed accuratezza scientifica, offrendo una soluzione che dovrebbe porre la parola fine alla suddetta questione.

Questo volumetto di 76 pagine contiene il testamento dell’Arciprete Giuseppe Zuccarino e quattro saggi che contribuiscono a dare una immagine completa e descrittiva dell’origine del nome della località, seguendo come filo conduttore tale testamento. Come afferma Don Fedele Sforza nella sua premessa all’opera, il libro si rivela utilissimo per gli studi storici della città, appunto perché concertato a più voci, si apre a diversi settori della vita molese del ‘700 e stimola la curiosità del lettore sui diversi aspetti della società di quel periodo.

Questa ricerca è stata stimolata dal rinvenimento fortuito e casuale del testamento Zuccarino presso l’Archivio di Stato di Bari. Con lo studio e la pubblicazione parziale del documento si è voluto dare una risposta storica a vari interrogativi, tra i quali troneggiava l’origine etimologica del nome della suddetta località.

Ebbene, togliamo il suspense alla situazione e vi informiamo che la collina ospita una masseria ed una cappella dedicata a San Materno, martire e vescovo di Milano... San Materno, dunque, il nome di tale zona, grazie alla devozione del famoso Arciprete, del quale viene offerta una breve biografia nel citato volume.

La lettura, del resto, si propone quasi come un giallo, sviluppandosi prima sui rapporti tra Mola e gli Zuccarino per arrivare poi alla derivazione del nome San Materno. Vi è inoltre un saggio sui monti di beneficenza, con diretto riferimento al testamento del famoso Arciprete.

Un libro ben scritto che merita sicuramente l’attenzione dei lettori molesi e che inizia con stile questa serie di opere monotematiche.

                                              

                                                 Pagina iniziale